lunedì 1 settembre 2008

Round here

Counting Crows continuano a stupirmi..
Più ascolto, più mi piacciono.
Questa è la traduzione di
Round here

Esco dalla porta sul davanti come un fantasma nella nebbia, dove nessuno fa caso
al contrasto del bianco sul bianco.
E fra la luna e te,
gli angeli hanno una visuale migliore su
quella che è la vacillante differenza
fra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Cammino nell'aria, in mezzo alla pioggia,
attraverso me stesso e poi ancora indietro.
Dove? Non lo so…
Maria dice che sta morendo,
la sento piangere dietro la porta.
Perché? Non lo so…

Qui intorno noi stiamo sempre dritti in piedi.
Qui intorno c'è qualcosa che irraggia.

Maria arrivò da Nashville con una valigia in mano,
diceva che le sarebbe piaciuto conoscere
un ragazzo che somigliasse a Elvis.
Lei cammina sulla linea dove l'oceano incontra la terra
come se camminasse su un filo al circo.
Parcheggia la sua macchina fuori da casa mia,
si toglie i vestiti
e dice che è vicina a capire Gesù.
Sa bene di avere più che frainteso un pochino,
ma ha dei problemi a comportarsi normalmente
quando è nervosa.

Qui intorno noi stiamo scolpendo i nostri nomi,
qui intorno sembriamo tutti uguali,
qui intorno parliamo come leoni
ma poi ci sacrifichiamo come agnelli.
Qui intorno, lei mi sta scivolando dalle mani.

Bambini addormentati devono correre come il vento,
per sfuggire ad un sogno di temporale.
Il piccolo figlio di mamma farebbe meglio
ad entrare in casa, lontano dal temporale.

Lei dice "È solo nella mia testa"
Dice "Shh… lo so, è solo nella mia testa".
Ma la ragazza in macchina nel parcheggio dice:
"Uomo, dovresti cercare di prendere una decisione,
non vedi che le mie mura crollano?"
Poi guarda in alto verso il palazzo,
e dice che sta pensando di lanciarsi.
Dice che è stanca della vita;
deve essere stanca di qualcosa.

Qui intorno lei è sempre nei miei pensieri.
Qui intorno io ho un sacco di tempo.
Qui intorno non siamo mai stati spediti a letto presto
e nessuno ci fa aspettare.
Qui intorno stiamo svegli fino a molto tardi.

Non vedo niente, niente, qui intorno.
Tu mi afferri quando cado,
mi afferri quando cado.Mi afferrerai? Perché sto cadendo, qui intorno.
Sono sotto il tiro della pistola, qui intorno, Sono innocente, sono sotto il tiro della pistola, qui intorno.Non vedo niente, niente, qui intorno.

sabato 26 luglio 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena XII

Interno. Sabato ore 15.21. Camera da letto.
MissWallas è sdraiata sul letto con cuscini arancioni e lenzuola blue, come il suo umore.

MissLeeWallas si sente una barchetta nel mezzo del mare, sballottata dai tuoi umori, dalle tue correnti, dai tuoi ripensamenti.
Non sa cosa fare.
Non sa come leggere, quale corrente provare ad assecondare: se sparire nelle profondità e diventare un relitto della tua memoria con mille tesori da riscoprire tra anni o se provare a non affondare seguendo quella corrente, debole, che tira verso la sicurezza verso la vita ma consapevole che terra non si vede, nemmeno col binocolo.
Se continua così, in bilico, non diventerà ne un relitto prezioso ne arriverà mai al porto. Se continua così, il legno si impregnerà piano piano col passare dei giorni e marcirà.
Ma dov'è finito il capitano?
Il capitano che conosce la rotta, il capitano che deve venire a salvarci?

Questo amore
Questo amore
Cosi violento
Cosi fragile
Cosi tenero
Cosi disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore cosi vero
Questo amore cosi bello
Cosi felice
Cosi gaio
E cosi beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E cosi sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora cosi vivo
E tutto soleggiato
E tuo
E mio
E stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.

mercoledì 16 luglio 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena XI

Interno: solita casa. Solito tappeto. Buio più del solito o forse è solo un'impressione. Gli occhi di missWallas hanno perso una certa luce forse solo questo modifica il paesaggio.

MissWallas è seduta con le gambe piegate su un lato sul divano.. sta spammando il video che ha girato a Marina di Ravenna sponsorizzata da Mini, per il progetto che si chiama checkinarchitecture.

Bel week end. L'ultimo.


Già.


Settimana scorsa.. non ha dedicato molto tempo al blog.. non che non avesse da sfogarsi, anzi. Ma MissWallas è una che implode dentro. Schiaccia tutto il mael che ha come se fosse un'arancia su uno spremiagrumi e da un'arancia grossissima si fa uscire una sola lacrima. E non fa meno male. Anzi.
Dura solo di più.

Si era innamorata. Della persona sbagliata. Nel momento sbagliato. Non lo sa nemmeno lei. E' stata presa completamente in giro? Si è sognata tutto?

Sì, lo so. Devo delle spiegazioni: lui era fidanzato, anche quando aveva iniziato a dire di no. Chiudiamola qui. Non ho voglia di parlarne. Se avevate detto qualcosa..avevate ragione voi. Ma cosa volete? Almeno ho scelto di vivere qualcosa fino in fondo perchè lo volevo io e non perchè fosse giusto o sbagliato.



Sì ci crede davvero missWallas: qualsiasi cosa va bene, sia che sia giusta sia che sia sbagliata, purchè uno ci creda fino in fondo.
Se poi si parla d'amore..

..beh, cos'altro volete che vi dica?



Driiin Driiin Driiin numero sconosciuto: panico.

MW:
Pronto?


Voce da uomo

Tizio
Ciao..sai chi sono?


Mmmmh..no.


TIzio
Daii ci siamo visti un po' di sere fa. Bar Bianco. Non ti ricordi? Ti ho regalato un drink. Avevi un vestitino tutto colorato.


MW:
Ahh ora mi ricordo. (cheppalle, pensavo non mi avresti chiamata) Ciao.. (come cazzo ti chiami???)come stai?


Tizio:
Tutto bene e tu? Cheffai?


MW:
Vado in colonne stasera. CON I MIEI AMICI.


Tizio:
ahh quindi non ci possiamo vedere?


MW
No, dai stasera no ( e plis non chiamarmi più. Ti ho lasciato il numero solo perchè me lo hai chiesto di fronte a 4 persone e dopo la seconda volta non sapevo come dirti di no.)


Tizio:
Domani sera BarBianco.. vieni?


MissWallas che domani doveva andare al BarBianco risponde

MW
mmmH non so sai.. domani sera avrei una cena. Se vengo, ti chiamo io.



Non ha voglia missWallas di uscire con nessuno. Vuole stare da sola, al pensiero di dover uscire con qualcuno di cui non gliene frega niente.. le viene da vomitare.
Chi l'ha detto che chiodo schiaccia chiodo? o morto un papa se ne fa un altro. Non è che sono tutti bravi e tutti possono fare tutto. Qualcuno diventa prete, magari diventa cardinale ma papi..ce ne è uno ogni 20 anni. Magari non sono tutti perfetti ma, in quei 20 anni danno il meglio di se e possono diventare papi solo dopo un'attenta selezione



MissWallas ha di nuovo gli occhi rossi.. è arrivato il momento di uscire.
Se non esce, piange. Quella dove sta ora e che ha chiamato per un po' 123stella..non è più la sua casa in questo momento: è una scatola con troppi ricordi che bruciano e che per quanto lei provi a spremere, sgorgano sempre ad un certo punto della giornata.

Può essere in ufficio perchè le capita in mano un quadernino, mentre ascolta una canzone o mentre guarda l'autostrada macinata dalle ruote di una macchina che non sa più perchè si sta muovendo o dove sta andando.


Sospira, MissWallas.


Lee non c'è più. E' stato ucciso, di una morte lenta e crudele.

Perchè non mi arrabbio?


Le cose succedono. Io credo nel karma. Ci credo davvero. Se dovrà succedere qualcosa di buono.. arriverà. Arrabbiarmi non servirebbe a cambiare le cose. Ne a capirle.
Solo il tempo, la pazienza e le persone possono cambiare le cose.


E lei non crede di non aver fatto il possibile perchè qualcosa succedesse.

Già si vedeva, ingrassata, col pancione, su una collina emiliana a preparare tortellini e aspettare che tornassi a casa mentre apparecchiava la tavola in giardino, dove sotto le stelle si sarebbe realizzata quella che "lui" chiama serenità.

L'importante è crederci.



in sottofondo e dentro la testa di misswallas..
Take me out tonight Where there's music and there's people And they're young and alive Driving in your car I never never want to go home...


Si chiude la porta.

Clack clack. Tre giri di chiave. Che ha già dato anche alla cassa toracica, senza dimenticarsi l'allarme.

venerdì 11 luglio 2008

Raining in Baltimore

Questo circo sta cadendo in ginocchio,
il tendone sta crollando.
Sta piovendo a Baltimora,
cinquanta miglia a est.
Dove dovresti essere tu, non c'è un'anima.

Ho bisogno di una telefonata,
ho bisogno di un impermeabile,
ho bisogno di un grande amore,
ho bisogno di una telefonata.

Queste conversazioni da treno
non mi coinvolgono,
ed io non ho niente da dire.
Ognuno ha quello per cui ha pagato,
ma io non avevo intenzione
di vivere in questo modo.

Ho bisogno di una telefonata,
ho bisogno di un volo aereo,
ho bisogno di una scottatura,
ho bisogno di un impermeabile.

E non ho risposte,
né cambiamenti.
Sta piovendo a Baltimora, piccola,
ma ogni altra cosa è uguale.

Ci sono cose che ricordo,
e cose che dimentico.
Mi manchi, credo sia normale.
Tremilacinquecento miglia lontano da qui,
ma cosa cambieresti se potessi?

Ho bisogno di una telefonata,
forse dovrei comprare un'auto nuova.
Posso sempre sentire un treno merci
se mi metto ad ascoltare.

E vorrei che questo fosse un piccolo mondo,
perché sono troppo solo per le grandi città.
Mi piacerebbe ascoltare una piccola chitarra,
penso che sia tempo per una svolta.

Ho bisogno di una telefonata,
ho bisogno di un impermeabile,
ho davvero bisogno di un impermeabile…
ho davvero bisogno di un impermeabile...

mercoledì 9 luglio 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena X

Interno: divano di 123stella palace, dove si fa la nanna quando si ha mal di testa e dopo che si sono mangiate le crepes.

Ripresa onirica con obiettivo effettato tipo Lomocam.

MissLeeWallas è sdraiata sul divano.. ha gli occhi chiusi. Ha su una maglietta da bambolina, che piace un sacco alla sua mamma.
Grigia con un fiocco che si lega in mezzo al petto, ha la forma che le ricorda quell'animaletto verde di Bianca e Bernie che saltella da una gabbia all'altra in bianca e bernie nella terra dei canguri..Frank.




MissleeWallace sta sognando, questa volta ad occhi chiusi.


E se qualcuno che non hai mai visto, incontrato o conosciuto, fosse l'unica persona giusta per te?"
Ham Hams e Anne ButZone sono due perfetti sconosciuti.

Ham, si è trasferito da poco nella sede nuova dell'agenzia assieme a lord brummel, per cercare di ricominciare a vivere dopo la crise dell'ecommerce.

E' difficile, però, non lasciarsi trasportare dai dolci ricordi legati al periodo in cui non si faceva un cazz e si veniva arrestati prima dell'interrogazione a scuola, al periodo in cui anche nascevano i primi (2 o 300) amori.

"Non capita mai due volte" dice all'amico Brummel.

Anne, invece, con il fidanzato CEO/Writer si appresta a festeggiare la vigilia di Natale assieme alla sua famiglia.

Quest'anno ha un importante annuncio da fare: lei e l'ultimo writer triennale si sposano.

Quando la madre le mostra il vestito da sposa della nonna e le parla della magia del suo primo incontro con il padre, quando il primo sguardo diede loro l'assoluta certezza che sarebbero rimasti insieme per sempre, Anne non riesce a comprenderla fino in fondo e percepisce che manca qualcosa nel suo rapporto con il Writer, manca quella magia che l'agire oscuro del destino sembra spargere intorno a sé.

Durante il viaggio di ritorno, ascolta alla radio un programma condotto dalla dottoressa La Pina di Radio deejay incentrato sui desideri, sogni e combinazioni di segni zodiacali e scopre che l'accoppiata toro e scorpione è fantastica oltre che il colore dell'anno sarà il viola.

Wolly chiama Ham ed in un modo o nell'altro lo convince a parlare con lui.

Ham seppur riluttante accetta. Confessa di non riuscire a dormire la notte e di quanto sia difficile ricominciare.
Cosa farà? gli chiede Wolly?
"Scenderò dal letto ogni mattina. Inalerò ed espirerò aria tutto il giorno finché non dovrò ricordare a me stesso di non scendere più dal letto e di respirare e non dovrò pensare a come mi sentivo assolutamente perfetto una volta".
Racconta poi di quando sfiorò la mano di Maggie la prima volta. Sentì di essere a casa e capì che erano fatti l'uno per l'altra!

Quelle parole commuovono Anne (e la totalità delle utenti maispeis).

L'insonne di Seattle (come viene soprannominato Ham) inesorabilmente comincia ad insinuarsi nel suo mondo fatto di copertine, meeting report, fashion, party meneghini, vernissage di writers e aperitivi mondani con un frigo con dentro solo birre e nemmeno quelle giuste..

Anne non può non pensare a come il destino abbia il potere di scombussolare la sua vita, prima di allora completa o così lei almeno credeva.
Un perfetto sconosciuto ha il potere di farla sognare e sospirare!
Ham, invece, comprende che è arrivata l'ora di prendere nuovamente in mano la sua vita.
E' complicato rimettersi in gioco per una persona il cui ultimo "primo appuntamento romantico" risale al ????...ma la volontà, l'entusiasmo ed i pisellini aiutano!


Anne decide di scrivere un tuitt per dare l'appuntamento.

S.Diego a settembre?



Camera normale. Non effettata Lomo.
Cellulare a fuoco nella ripresa, sfocata dietro MissLeeWallace, di cui nell'ombra si intuisce solo la sagoma.

Squillo di telefono. MissLeeWallas sobbalza di colpo.


Una chiamata persa, lampeggia il cellulare.
Stupido telefono.


I destini dei due si incroceranno?


:°°


MissLeeWallas si trascina a letto. Quel divano fa troppo male. Rispetto al letto, lee sì tenendosi stretti stretti si aveva l'impressione che si sarebbe potuto rimanere li come sull'empire state building.

mercoledì 2 luglio 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena IX

Interno: sala. Completamente buio. I temporali delle notti passate hanno fatto saltare i lampioni fuori da 123stella palace e così finalmente si possono vedere le stelle.
Unica luce: una mela illuminata.
Imbracciata da due gambe nude appoggiate al puff.


MissLeeWallas sta pensando e scrive.

La musica sta diventando colonna portante delle scene della sua vita.
Questa sera, ha scelto Inside of Love: Nada surf.

Ma dove eravate rimasti?

Mmm.. beh ho partecipato a un progetto di Mini, come scusa per andare da lui. Un week end con migliore amica a Marina di Ravenna, completamente spesato e con tanto di pass per stampa allo SlamTrick,l'evento che un anno fa mi ha fatto affezionare al mondo dello skateboarding..eeee beh non solo!


MissLeeWallace, sorride ripensando al week end.

Una MissWallas. L'altra beh non proprio. Beh si sa no? + 100/ - 100.
Un week end stupendo non può che comportare un rientro sulla terra quanto meno faticoso.
Ed oggi la fatica si è sentita tutta.
Su tutti i fronti.

L'alba in riva al mare, bagnetto in piscina, bacini dalle rampe, imbarazzo a mille come le succede sempre quando sta con lui..non potevano che farla decollare.
Ieri sera si era anche lanciata in un msg che parlava di vacanze insieme ed ora..

Movimento di camera sul viso di MissLeeWallas, lei alza la testa e smette di battere sui tasti:
Ora ascolto Inside of Love a ripetizione e chiacchero su msn.

Trillo da msg..
...niente è la mamma.


MissLeeWallas ha scelto per i suoi messaggini una suoneria che fa "tididin di didin"sembra lo scampanellio di Trilly, la fatina di Peter.

Riparte la canzone..

watching terrible tv
it kills all thought
getting spacier than
an astronaut
making out with people
i hardly know or like
i can’t believe what i do
late at night
i wanna know what it’s like
on the inside of love
i’m standing at the gates
i see the beauty above
only when we get to see
the aerial view
will the patterns show
we’ll know what to do
i know the last page so well
i can’t see the first
so i just don’t start
it’s getting worse
(chorus)
i can’t find my way in
i try again and again
i’m on the outside of love
always under or above
must be a different view
to be a me with a you
of course i’ll be alright
i just had a bad night

e spera che sia proprio così: Solo una cattiva sera.

Pietrina che sfrega contro il metallo, fiamma, MissLeeWallas si accende un'altra sigaretta.

Qualche minuto fa pensando a lui le è venuto in mente una poesia di Pablo Neruda: quella in cui scrive l'ode alla cipolla..

chissà perchè?Magari ho fatto un mash up con il pezzo di shrek in cui lui dice di essere come le cipolle..o forse stavo solo pensando a quando sei venuto a cucinare
pensa come se lui fosse li.


rit
i can’t find my way in
i try again and again
i’m on the outside of love
always under or above
must be a different view
to be a me with a you
of course i’ll be alright
i just had a bad night


Speriamo ci sia un temporale anche stanotte.



MissWallas chiude il mac, si spegne la mela e si mette sul balcone a guardare il cielo, cercando la sua stella.

giovedì 26 giugno 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena VIII

Interno 123Stella.. Finestre spalancate.. MissTacchiASpillo è seduta sul divano ed allunga le gambe sul puff nero che ha fatto con sua sorella. Una margheritona nera, che fino a quando sua sorella abitava qui era azzurra. Ma quando lei è venuta qui, a colpi di coloreria Italiana ha trasformato divano e puff in nero, perchè come diceva quel famoso video "Black is better" ..

Ha gli occhi lucidi. Le tremano le mani dentro. Non sa cheffare.
Una porta sbatte.
Ascolta questa musica stupenda..di jose gonzales



il cui testo più o meno dice:


***HEARTBEATS***



One night to be confused
one night to speed up truth
we had a promise made
four hands and then away
both under influense
we had devine scent
to know what to say
mind is a razorblade

to call for hands of above
to lean on
wouldn't be good enough
for me, no


one night of magic rush
the start a simple touch
one night to push and scream
and then releaf
ten days of perfect tunes
the colors red and blue
we had a promise made

we were in love
to call for hands of above
to lean on
wouldn't be good enough
for me, no
to call for hands of above
to lean on
wouldn't be good enough


and you, you knew the hands of the devil
and you, kept us awake with wolf teeths
sharing different heartbeats
in one night


to call for hands of above
to lean on
wouldn't be good enough
for me, no


to call for hands of above
to lean on
wouldn't be good enough
for me, no



MissWallas sta immobile, incapace di muoversi.. sente solo qualcosa in fondo alla gola muoversi, come quando prvi a trattenere le lacrime..
Sta andando contro tutti, contro la quasi evidenza ed ha paura.
Paura di sentire crollare tutto.
E non le bastano degli stupidi messaggi, ora. Non servirebbero forse le parole.

Servirebbe solo che tu, facessi la cosa giusta.


Fatti,non pugnetti, direbbe Cevoli.
:°°


ed è talmente triste e spaventata che non riesce a muoversi..nemmeno per piangere.
Riesce solo a far ripartire il video su u tube a ripetizione.

lunedì 23 giugno 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena VII

Flashback: bianco e nero.
Ripreso a doppia velocità come nei film anni 20.
Interno ufficio via Lancetti 29, la camera inquadra la scritta "ogilvy".
Sala Acuqario: MissWallas è seduta ad un tavolo di vetro con un tipo strano pieno di tatuaggi e con la faccia rovinata dal fumo e dall'alcool: Fritz.


Fritz un creativo come pochi, che ha fatto conoscere Spike Jonze a missWallas con questo video:



Interno colori, ufficio attuale.

MissWallas ha appena ritrovato per caso su youtube questo video stupendo e tutto, dico tutto, proprio oggi, le fa pensare allo skateboarding.
Dannazione.
volete sapere cosa fa più male di non avere più sotto il terreno? Non avere più sotto il terreno dopo che hai preso velocità con la tavola.


SxOrSx!
e non ci crede nemmeno lei..

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena ?

Esterno: in mezzo al mare, notte. Cielo buissimo e stellato.

MissWallas sta per vomitare.
E pensa che deciderà da sola come precipitare in fondo agli abissi, visto che nessuno verrà a salvarla, o almeno non lui.

Se fosse una canzone di Bjork.. ci sarebbe scritto..
.."to be continued", ma questa non è una canzone di Bjork.

giovedì 19 giugno 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena V

Esterno: notte. L'orologio della macchina segna le 23:03, MissLeeWallas sta guidando sul sentierino che porta nella zona fuori Milano dove vive.
La luna rossa e bassa fa da padrona in un cielo, quello milanese, dove le stelle ormai sono solo quelle che ti regalano da appiccicare al soffitto quando compri i biscotti alla nocciola e cioccolato del MulinoBianco.


MissLeeWallas estrae dal suo zainetto le chiavi di casa. Di corsa infila la chiave nella toppa del cancello di una residenza all'interno di quello che sembra un sobborgo anni 80 americano: tutto prati rasati e zero carte per terra.

Varca la soglia del cancello con una certa premura, si ferma davanti alla serranda di un box. Scende dalla macchina lasciando il motore acceso. Parcheggia la macchina. Recupera chiavi, cellulare, portatile, sigarette..

..anelli?
li prenderà domani mattina.
MissLeeWallas indossa sempre collane indiane del peso di almeno un etto e un paio di anellazzi da cui non si separa mai.
O meglio che indossa sempre... sempre="fino a quando non inizia a fare qualcosa di manuale o di testa" per cui si denuda di tutto quello che ha addosso.

MissLeeWallas sta pensando.
Ha fatto un aperitivo con la Buba ed ora è li che rimugina su quanto si sono dette.
La buba, perdio, ha ragione.


Ma chissà se lei piccola Miss avrà il coraggio di farlo.

MissLeeWallas da un'occhiata veloce alla luna rossa e piena e con passo veloce si avvia verso il cancello di metallo del palazzo dove vive.
E' di corsa. Infila la chiave nella toppa e quasi di corsa arriva all'ascensore.
Le scappa la pipì

Ha bevuto un piao di birre e la birra fa quest'effetto qui.

Entra in casa e senza nemmeno appoggiare sistemare le chiavi e la collana come fa di solito, si toglie calzini, pantaloni e mutande e corre a fare la pipì.

Se siete uomini non potete capire.
Che il livello di sopportazione di una donna sia maggiore di quello di uomo, si capisce da quanto le femmine riescono a tenere la pipì.

ahhhhh:fatta


Rumore dell'acqua del water.

MissLeeWallas con tutta la calma di sto mondo, si sta slacciando il reggiseno e raggiunge la sala, godendosi il piacere del fresco del pavimento contro i piedi nudi.

Apre la porta finestre della sala e si siede su una delle sue due poltroncine ikea, che sta utilizzando per la seconda volta da quando sono entrate in casa da quanto ha piovuto.

Sono due seggioline in vimini con un design particolare e, a prima vista scomode, che ha acquistato all'ikea. 2 al prezzo di una. E non per una promozione. La cassiera non si è accorta che erano impilate e lei con la sua amica, beh , hanno fatto finta di nulla...


MissLeeWallas si gode il fresco della sera.

Ha imbracciato il mac e sta controllando tuitter e maispeis. Per sapere se ci sono aggiornamenti importanti.
nulla. uff.

MissLeeWallas si collega ad itunes e fa partire una canzone.

Rumore di bolle di"alza volume alza volume da mac": nell'aria iniziano a sentirsi le note di una canzone dei pinkfloyd.. "wish you were here".


Ha riiniziato ad adorare questa canzone dopo aver visto "lord of dogtown".

E' una delle canzoni che adoro di più. Una di quelle che fanno parte della colonna sonora di una vita.


Itunes. Controlli. Ripeti una volta.
A loop.


Non è strano come certe volte, senza sapere bene il perchè, ci venga voglia di sentire una canzone e poi ascoltandola, si scopra il motivo? Oggi a MissWallas è andata proprio così. Si è scaricata l'album che conteneva "Wish you were here" ed ha riiniziato a sentirla: una , due, 10volte. Ed ha scoperto il perchè.

Esterno.. terrazzo. MissWallas si dondola sulla sedia in vimini, illuminata dalla luce rotonda, da terra della sala e dalla luce del mac.
Qualche macchina passa sulla strada.



MissLeeWallas stasera si sta proprio chiedendo questo.
Roma naturalmente, come già sapeva in fondo in fondo, è saltata. Si era ripromessa di far saltare tutto se fosse saltata, ma com'è come non è, non è riuscita.
MissLeeWallas è ottimista e soprattutto non crede che le persone possano essere cattive. Il suo difetto peggiore, è che ci crede davvero e fino a quando non la paga lascia sempre una porta aperta. E anche dopo che l'ha pagata, non riesce a chiudere davvero. E se hai bisogno.. c'è.
Del resto la differenza tra i buoni e gli stupidi..è così sottile...


e hai scambiato un ruolo di comparsa nella guerra
con il ruolo di protagonista
in una battaglia?
Come vorrei, come vorrei che fossi qui
Siamo solo due anime sperdute
Che nuotano in una boccia di pesci
Anno dopo anno
Corriamo sullo stesso vecchio terreno
E cosa abbiamo trovato?
Le solite vecchie paure
Vorrei che fossi qui



E.
Se fossi qui..non riuscirei nemmeno a chiederti le cose che avrei diritto di sapere.
Le cose che mi chiedo tutti i giorni.
Perchè cazzo: vorrei che fossi tu a dirle non io a chiederle.


Stiamo davvero nuotando nella stessa boccia per pesci?
O è solo un'illusione e tu sei in un'altra tanto vicino, che alla fine per uno stupido gioco di rifrazione, ti vedo nuotare vicino a me?
E poi. Cosa succederà? Dico non voglio sapere cosa succederà da qui a 2 anni. Dico da qui a 3 mesi. Lo sai? Perchè se tu non lo sai, io non voglio essere trascinata in questo vortice in cui non ho nemmeno un punto fermo, in cui non so nemmeno cosa sto aspettando... e quando penso di saperlo è perchè penso di aspettare di cadere.

Sono stanca.
Ci ho provato ma non ce la faccio: andare avanti senza sapere cosa succede, senza sapere cosa fai, senza sapere perchè Roma è saltata.

Hai detto che non ti ringrazio mai...è stata un po' una delusione. Non si fanno certe cose per essere ringraziati o perchè un altro si accontenti. Io per quanto mi riguarda, non voglio accontentarmi: perchè dovrei? E "non accontentarsi" non significa non amare quello che si ha, non percepirne il valore, non goderselo.


Forse, ha pensato stasera, forse davvero non potrebbero stare insieme.
Forse, ha pensato stasera, potrebbero essere felici e sposarci.
Forse, ha pensato stasera, non lo conosce. Conosce quello che lui vuoi che lei sappia, ma non le dici la verità completa.
Forse, ha pensato stasera, quello che conosce le basta a farla impazzire anche se inizia ad aver bisogno di qualcosa di più fermo.
E. Se non può/ vuole darglielo, beh lei non sa se le va così.

Forse ha pensato stasera..
"vorrei solo che fossi qui."


Miss (Lee?) Wallas, chiude il mac.
Stasera barcolla su quei tacchi 10.
Stasera vacilla anche sulla sedia a dondolo, con i piedi nudi.

Esterno:MissLeeWallas si dondola con le gambe incrociate sulla seggiolina in vimini..
Da un occhiata alla luna: piena, rossa rotonda.

Avete mai notato che sulla destra, come in quadro di dalì si ha l'impressione che due persone stiano ballando abbracciate?


Forse è solo questo che ha bisogno MissWallas, un ballerino con cui poter arrivare fino a là.


How I wish, how I wish you were here.
We're just two lost souls swimming in a fish bowl,
year after year,
running over the same old ground. What have we found?
The same old fears,
wish you were here.


Brezza leggera.
Rumore di macchine.
Cigolio di seggiolina a dondolo.

lunedì 16 giugno 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena IV

Interna: appartamento. sala. Uno stenditoio impedisce di vedere bene la stanza. Fuori.. come da quasi 10 settimane, piove.

Facendo due passi in più, la camera inquadra una ragazza, sdraiata a pancia in giù su di un tappeto bianco.

E' in mutande, calzini ed indossa una maglietta nera.
Ha la frangia raccolta di lato con un mollettone di plastica.

La tv è accesa.
MissLeeWallas sta guardando un film su Canale5: "MatchPoint".

MissLeeWallas non è contenta del film. All'inizio le piaceva ma da quando lui ha ucciso lei.. MissLeeWallas ha cambiato espressione.
Si è fatta seria seria. Alla fine lei...muore.
Sì beh si è immedesimata un po' troppo.
E poi questo film lascia davvero l'amaro in bocca.

Sta pensando qualcosa..

Sono sdraiata proprio quee..

.. e sorride.

La tv continua ad andare.. la pubblicità scorre.
Pubblicità di film.
Pubblicità di trasmissione.
Pubblicità della vodafone con testimonial
Pubblicità di una macchina con Richard Gere, girata sulla grande muraglia cinese, che se avessero tolto il costo dello shooting e del testimonial dal prezzo della macchina..ne venderebbero mooolte mooolte di più.
Che poi? Machisselacompra una macchina guidata da richard gere??
Pretty Woman?? Dai non sapeva guidare 15 anni fa la lotus del film.. figurati adesso con quella faccia tutta lucida e tirata. Io fossi uomo e mi fidassi della pubblicità, comprerei quella macchina solo se fossi gay.

Pubblicità delle crociere.
Pubblicità dell'acqua.
Pubblicità con la Littizzetto che molla il tipo, con il cellulare..
Pubblicità di programmi in stile "elisadirivaombrosa"


Tasto verde sul telecomando.
Off.
MissLeeWallas si alza dal tappeto.. è piena di pelucchi, sembra non curarsene.
Si china a spegnere l'ultima luce accesa.
Passa dalla cucina apre il frigo, la luce la illumina di una luce gialla, dalla sala si intravedono le luci arancioni della strada.
Prende una bottiglia d'acqua beve. Si è fatta infinocchiare dalla pubblicità dell'acqua vitasnella...
tzè, Stupida MissLeeWallas

Chiude il frigo.
Domani sarà una giornata pesante.
Si infila sotto le coperte, dopo aver chiuso completamente la tapparella.
Cellulare acceso, imposta la sveglia..
Mmm..ca** domani mattina c'è lo shooting alle 9. E devo fare la doiccia.

Chiude lo sportellino. Chiude gli occhi. Spera in un messaggio..l'unica interruzione gradita nella trasmissione dei suoi sogni, anche se beh, la migliore pubblicità che uno si possa fare..è essere quello che si è davvero e magari ogni tanto, dal vivo.
Un sampling insomma..

Interna casa buia.
Il cellulare si illumina per un secondo e lei lo prende in mano di tutta fretta.. si era solo finito di carricare.



MissLeeWallas richiude gli occhi..
E continua a sognare.

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena Terza

interna: appartamento adibito ad ufficio, nel centro di milano.
Cielo grigissimo, pioggia fine, di quelle che esci di casa pensando"piove poco" e torni a casa fradicio.

MissleeWallas è seduta alla scrivania.
Ha appena finito di presentare il lavoro a cui hanno lavorato nel weekend ai suoi capi ed andava bene. Ma questa cosa non l'ha toccata. Minimamente.

MissLeeWallas in questo momento non è tanto diversa dal mac su cui batte i tasti in maniera veloce e decisa.

MissLeeWallas in questo momento non è tanto diversa dal cellulare che non suona affianco al mac, che ha guardato un paio di volte quando era uscita dal messenger.

MissLeeWallas in questo momento non è tanto diversa dalla penna rossa dimenticata nella scatola di fronte a lei, piena di inchiostro ma senza tappo ne voglia di scrivere.

MissLeeWallas si sente una cosa. Ha sentito un cracl laggiù in fondo da qualche parte, sotto i vestiti, sotto la pelle.

MissLeeWallas guarda fuori dalla finestra.
Prende una sigaretta.
Mela.
Spegni...
Se non fai nulla, il computer si spegnerà automaticamente tra 1 minuto e 59 secondi.
58 ... ... ...

Schermo nero.

Stacco.
Fuori piove.

MissLeeWallas fuma come se non avesse mai smesso.

domenica 15 giugno 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena Seconda

Interna.
Appartamento. Fuori nonstante l'estate sia inoltrata..piove come ormai da innumerevoli settimane.
Anticamera del bagno.
Un mobiletto rosso con 12 cassetti quadrati che arriva alla vita.
La porta in legno chiaro del bagno è spalancata.

MissLeeWallas si china verso il rubinetto dell'acqua calda della vasca da bagno e lo apre.
E'nuda.
Sono le 7 di sera. Prende il sapone alla vaniglia acquistato da zarahome e clicca numerose volte sull'erogatore in modo tale da far cadere il bagnoschiuma proprio sotto il getto pressante dell'acqua. La vasca si inizia a riempire di bolle bianche di sapone. MissLeeWallas pare soddisfatta.

Rumore di cellulare che suona. Il trillo è pacato, old-school, ricorda quello di un vecchio telefono.

triiiil triiiiil triiill


MissLeeWallas abbandona a piedi nudi la stanza da bagno e raggiunge il tavolo di vetro, in sala, dove è appoggiato il cellulare.

MissLeeWallas:
Papà cell

legge.

Aspettava questa telefonata, ha sbagliato solo di pochi minuti. Si stava chiedendo come mai non avesse ancora chiamato.

MissLeeWallas:
Pronto..ciao mamma


mmmmh
sìsì, cheffai?
Fai anche le patate?
Sì dai al forno.. a che ora? 8e mezza?? sì sì vengo.
Nono non stavo lavorando in casa..stavo per farmi il bagno..
dai ci vediamo dopo..
Mamma: c'è tommy vero? Ma non è che dorme..
Dai okkei allora a dopo


MissLeeWallas si avvicina allo stereo, lo accende, imposta "MusicPort" a cui è collegato un Ipod ormai troppo piccolo.. e sceglie la ripetizione casuale: qualsiasi brano dovesse partire ormai, andrà certamente bene.

MissLeeWallas fa per tornare verso il bagno ma inverte la rotta in pochi secondi: il volume 35 è decisamente eccessivo sia per lei che per i vicini..

The city is silver in the mooon...Like castanets..

MissLeeWallas guarda la vasca da bagno
Ahhh quanta schiuma :)


Si china verso il rubinetto dell'acqua calda, lo chiude e apre quello dell'acqua fredda al massimo...Aspetta.

...

...

...



Immerge il primo piede nell'acqua che scompare sotto la schiuma bianca e profumata.
E' bollente, con uno scatto caccia il piede e lo appoggia sul bordo della vasca..poi dopo poco ci riprova
"l'acqua fredda sta facendo il suo effetto.."
.
Entra nella vasca da bagno con entrambe i piedi e si accovaccia vicino al rubinetto, nell'unico punto in cui l'acqua ha una temperatura non ustionante.

Dopo poco, abituata alla temperatura si distende ed immerge tutta la testa sotto l'acqua.

Una cosa che le piace da quando è piccola è agitare la testa sott'acqua e sentire i capelli che si muovono lenti, morbidi, come se stessero disegnando qualcosa lissotto.
Si sente un po' come la Sirenetta, non quella della disney, quella dal libro che la sua mamma le leggeva sempre quando in spiaggia ad Albisola, ai bagni colombo, bisognava dormire..

"Chissà dove è finito quel libricino..."


Riemerge.

Allunga i piedi fino a farli uscire dalla vasca.. Vede solo la schiuma bianca, che questa volta è venuta proprio bene, il rubinetto ed i piedi smaltati di rosso.
Sorride da sola.. Questo smalto le piace molto. Rosso acceso. Qualcuno direbbe scarlatto. "Sarebbe da fare una foto con la Holga", pensa.

Sotto alla schiuma, dentro la carne, a questo pensiero, sono state liberate endorfine: lei fino a 3 settimane fa...non sapeva nemmeno cosa fosse una Holga!
Lui le ha appena mandato, dopo quasi 25ore di latitanza un bacino privato via tuitt.

Stacco.
MissLeeWallas rimira il suo smalto.


"Chissà quanti siamo a godere di queste piccole, insignificanti, stupide cose."


Ogni volta che si mette lo smalto ai piedi e cammina per casa..MissLeeWallas si sente come Mia Wallace nel film di Tarantino "PulpFiction" quando Vega arriva a casa e lei, cammina su un pavimento bianco con lo smalto appena messo ed un piano sequenza per circa 5 secondi riprende solo quello.

MissLeeWallas adora fare il bagno.

Ogni tanto la sera quando arriva a casa ed è distrutta emo/psico/lavorativamente/amorosamente parlando sta nella vasca da bagno con la sola luce delle candele (lo fa davvero, acnhe se anche lei prima aveva sempre pensato" chi cazzo la fa una roba del genere!!!") e la giusta musica fino a quando non le si cuoce la pelle e non sente più niente.

Tra poco andrà dalla sua mamma a cena; per il secondo turno.
Oggi a pranzo Nipotino anno e mezzo + sorella-grande-grande ('71) all'ottavo mese e mezzo e parentado (mamma papa marito).
Stasera nipotino 6 mesi..Tommy+ parentado(mamma papa sorella media ('73) e marito sorella media).

"anche io voglio un bambino", si ripete ultimamente
.

Oggi sua mamma ha detto che, se vincesse alla lotteria, regalerebbe, a tutte noi 3 signore, abbastanza soldi per farci stare a casa e, a MissLeeWallas che è una sognatrice..le è partito un mezzo trip.
Velocissimo. Un concentrato di almeno 3 anni in meno di 5".
Le capita spesso.
Qualcuno dice una cosa e se è un buono spunto, lei prende il volo.

Il super film di oggi a pranzo era:
Lui. Lei.
Lui e lei a Roma.
Lui e lei si vedono spesso.
Lui conosce i suoi, lui piace tantissimo
Loro vivono insieme
Lei ha il pancione
Sono al mare. Il piccolo è nella piscina che la nonna ha fatto fare per tutti i piccoli.
Famiglia. Pace. Equilibrio.



Sì: lei pensa davvero che vorrebbe un bambino.
Non ci pensa perchè è zia. Cioè no pensa "bello fare la mamma part time"
Ci pensa perchè crede che costruire una famiglia sia uno dei progetti più grandiosi che uno possa affrontare e quello che da più soddisfazione.


L'altra notte si è svegliata nel cuore della notte ed aprendo gli occhi le è partito uno di questi mega viaggi in cui lei pensava
"sta piangendo: mi devo alzare"
e lui era lee, lee vicino.. socchiudeva gli occhi e tornava a dormire.
Lei.. Lei era felice. Poi si è costretta a tornare alla realtà.
Ogni tanto ha il timore che sia l'unica a sentire certe cose.
Ad immaginarsi talmente dettagliatamente una scena da sentire una mano rimboccarle le coperte.

Lei ama crederci.
Non fa mai una cosa così tanto per fare.
Fa qualcosa se ci crede. E più ci crede più sogna.
"E' un circolo vizioso"sta pensando.


E' tardi. Deve andare dai suoi.
Abbraccerà Tommy e questa sarà la cosa più dolce del week end.

MissLeeWallas si mette i pantaloni della tuta, una felpa, la maglietta più vecchia che ha. Prende le chiavi della macchina.
Si mette le scarpe.

E' già fuori dalla porta, quando rientra per prendere qualcosa..
Un pezzo di testa, Un pezzo dei suoi sogni, praticamente: il cellulare.
Ma stasera non suonerà.
Ne è abbastanza certa.


Dovrà sognare di più stanotte.

Porta che si chiude.
Rumore dell'allarme che si innesca.
Ascensore.
Sliding doors.
Odore di pioggia.


MissLeeWallas respira forte.
Sorride sapendo che sta per sentirsi bene: sarà a "Casa".

mercoledì 11 giugno 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena1

Scena 1
Interna: appartamento, sala, tappeto bianco su

praque rosso, porta finestra spalancata, leggera brezza che
entra.

MissLeeWallas è seduta sul divano nero della sala con cuscini verdi acquistati da ZaraHome (18€ per pz), ha in braccio il suo ebook nero.
La tv LG da 32" è accesa: sta passando il nuovo film della Cornetto.


E' rilassata, sul tavolino di fronte a lei, posacenere rosa e birra Menabrea piccola in bottiglia terminata.

Si è completamente abituata a vivere sola nella sua casa.
Di fianco a lei il cellulare: sa già che non suonerà più.
Ha mandato qualche stupido messaggio al ragazzo con cui si vede e sa che al 99% lui non risponderà. Sarà a casa. Starà dormendo. Magari non risponde perchè ha già spento il telefono.

Se appoggia lo sguardo su qualcosa in casa, tutto le ricorda lui: per assurdo.
Per assurdo perchè lui in quella casa c'è stato solo qualche volte, a volte per poche ore (da min 2 ore a max meno di 24 ore).. chissà come ha fatto a lasciare un segno così netto su tutto?

Chissà soprattutto se questo segno così netto lo ha lasciato in casa o su di lei.
Sappiamo tutti la risposta no? Non l'avete vista quando sorride da sola davanti al mac, solo perchè lui le ha mandato un msg?

Lui, per lei, è uno di quelli che quando entrano in una stanza, tutti avvertono la loro presenza. Tutti sanno che è arrivato.
Tutti si accorgeranno di quando andrà via.

Ha provato pochi giorni fa un'emozione nuova.
L'emozione che le ha suscitato lui. L'emozione di sentire tutte le cose svuotate. Di trovare insignificante il muoversi delle persone nel traffico milanese. Di vedere senza riuscire a guardare. Lui era appena andato via.

Cambia canale, AllMusic, James Blunt..

Musica.


Musica...
sembra pensare.
Fino a poco tempo fa, la libreria di lei su itunes era carente.
Lui l'ha fatta appassionare. Non si sa come ma le ha fatto scoprire dei gruppi che la fanno impazzire. Non ha accantonato la musica di prima, quello no, ma ha ampliato i suoi orizzonti. Ora la sua Itunes library spazia dall'elettronica all'indie, dal raggae a Cash. E se prima era la tv la cosa più frequentemente accesa quando era a casa da sola, ora è lo stereo.

MissLeeWallas
"Non ho più bisogno di immagini fornite da altri. Ora riesco a pensarle da sola."mormora soddisfatta a fior di labbra


Sta anche imparando a cucinare e da poco le è entrato il trip della fotografia.

Sta, insomma, diventando un po' più sicura.

Diciamo la verità: indossare tacchi a spillo, serve solo a deviare lo sguardo altrui su dettagli scomodi e difficili da portare che, venissero mai attaccati, beh non sono suoi: sono un feticcio e se cadesse è solo perchè si è rotto un tacco.

Se la attaccassero invece, su un lato del suo carattere vero, piatto e semplice come la suola di una sneaker.. a crollare sarebbe il pavimento. Non si incrinerebbe solo un tacco.

Sentirsi più sicuri su un tacco a spillo, che non con un paio di sneaker o peggio ancora a piedi nudi. (n.d.r. con un bellissimo smalto rosso ;) )

Eh.
Per questo motivo MissTacchiASpillo, non ha mai indossato tacchi di mezza misura.
Non esistono mezze misure. O si finge o no. Se volete conoscerla veramente dovete essere tanto convincenti da farle togliere i tacchi.

Lui non abita nella stessa città. Non si vedono spesso.
Lei è sola davvero, per la prima volta, nella sua vita.
Prima mamma e papà sempre. Poi ragazzi da friederic beigbeder.
Ora casa nuova sempre da sola.
"fidanzato"(per fortuna non legge blog, se no je pija un corpo a sentirsi appellare così), abita lontano.

Serie di problemi, leggi di Murphy, camion che si ribaltano in tangenziale proprio il giorno in cui si devono vedere, pioggia torrenziale, cavallette, cene di lavoro, scuse, cellulari non funzionanti, senxza batterie, amici bisognosi, cavallette, ecc ecc..
[...]
TOTALE:
si vedono poco.


Non si sa mai quando.
Imprevisto sempre in agguato.
Appuntamenti aspettati per giorni senza certezze. Cancellati all'ultimo istante.

Non è facile. Per nulla.


E' sola.
Sola in senso positivo, almeno la maggior parte delle volte.
Capitano le sere in cui scrive post disperati, ma per il resto sta abbastanza bene.
Sta imparando.
Sente le sue amiche, alcune che ha riscoperto solo da quando è sola. Si organizza il tempo. Decidendo le sue priorità. Provando nelle cose che le interessano. E se ne ha voglia.


Quello che sta succedendo è che nella totale mancanza di certezze, l'unica certezza è diventata lei stessa.

AllMusic passa Hole Skin, le luci del video le rimbalazano addosso nella stanza buia, illuminandola di blu, bianco e rosso. Ora Led Zeppelin.


E ogni tanto scopre dentro di sè la sua gemella, quella che quando tutto va male e sembra che lui sparirà da un attimo all'altro, lasciandola brutta e triste mentre piange, la tira su e le dice di aspettare e di avere pazienza.

Quella che quando ha avuto una giornata brutta o pesante al lavoro e lei vorrebbe correre a sfogarsi o telefonargli, la aiuta a staccare completamente fino a farle scordare i nomi dei clienti dell'agenzia.

MissTacchiaSpillo sta crescendo. E senza il bisogno di indossare un tacco 12.

...Speriamo.
...Speriamo non le faccia lo sgambetto.

Interna: casa,MissLeeWallas si stropiccia gli occhi, un ultimo sgaurdo al cellulare.
Rumore di tv che si spegne.
struscio di lenzuola, silenzio di sogni.
Silenzio.

mercoledì 4 giugno 2008

ecco: 4 giugno bis, quando si dice coincidenza

Stasera sono patetica.
Mi sento come la vecchia zitella che imita Nicola alla radio, che si guarda elisafi****osa..per cui non voglio commenti.
Sappiatelo fin da ora, se iniziate a leggere, fatelo tra due post che qusti sono di sfogo e noiosi.
Coincidenza? Destino?
Ascolto Counting Crows e ad un certo punto mi metto ad ascoltare una canzone..Anna begins
ecco qui sotto la traduzione:

Anna comincia

Il mio amico mi assicura: "È tutto o niente".
Io non sono preoccupato,
non me ne curo più di tanto.
Il mio amico mi implora: "Per una sola volta,
fa' un'eccezione".
Io non sono preoccupato.
La avvolgerò in una confezione di bugie
e la spedirò su un'isola con le palme.
Non sono preoccupato,
non mi curo più di tanto
dello stato delle mie emozioni.
"Oh", dirà lei, "Stai cambiando".
Ma noi cambiamo sempre...

Non mi dà fastidio dire
che questo non è amore.
Perché se non ne vuoi parlare
allora non è amore,
e credo che dovrò vivere con questo.
Ma sono certo che ci sia
una lieve sfumatura di grigio,
o qualcosa nel mezzo,
e io posso sempre cambiar nome
se è questo che intendi.

Il mio amico mi assicura: "È tutto o niente".
Ma io non sono veramente preoccupato,
non me ne curo più di tanto.
Tu cerchi di dirti le cose
che cerchi di ripetere a te stesso
per farti dimenticare.
Per farti dimenticare...
Non sono preoccupato.

"Se questo è amore", lei diceva
"allora dovremo pensare
alle conseguenze".
Lei non riesce a smettere di tremare,
ed io non smetto di toccarla e…

Questa volta,
quando il piacere vien giù come pioggia,
lava via lei, e Anna comincia
a cambiare idea.
"Questi istanti in cui tremo
mi lasciano in disordine per giorni", dice,
e io non sono pronto
per questo genere di cose.

Ma io non mi spezzerò,
e non me ne preoccuperò più.
Non mi piegherò,
e non mi spezzerò
e non me ne preoccuperò più.

È come se dovessi dire: "Appena sarà amore…",
ma non è tutto così facile,
e forse dovrei metterla in un retino per farfalle,
appenderla in un album di fotografie.
Non sono preoccupato,
ho fatto questo genere di cose prima.

Ma poi comincio
a pensare alle conseguenze
perché non posso più dormire
in una stanza silenziosa e…

E stavolta,
quando il piacere vien giù come pioggia,
lava via me, e Anna comincia
a farmi cambiare idea.
E ogni volta che starnutisce
io credo che sia amore
e, o Signore, io non sono pronto
per questo genere di cose.

Lei parla nel sonno,
questo mi tiene sveglio,
e Anna comincia a rivoltarsi nel letto.
Ogni parola è senza senso
ma io la capisco
e, o Signore, non sono pronto
per questo genere di cose.

La sua gentilezza suona un gong,
questo mi scuote
e Anna comincia a svanire.
Mi sta cacciando via,
lei scompare e,
o Signore, io non sono pronto
per questo genere di cose.

(Coro)
La pioggia cade giù
La pioggia continua a cadere
La pioggia cade giù
La pioggia cade su di me...

Posso finire la seconda birra (la prima piccola la seconda grande) ed andare a nanna.
Speriamo che Morfeo mi rapisca e mi porti in qualche sogno che sia profondo abbastanza perchè mi ci possa buttare senza rischiare troppo di sbattere la testa sul fondo così a caso, male e vantandomene. :°°

4 giugno 2008

Scrivo perchè sono stanca. E ho bisogno di sfogarmi.
Sono arrivata a casa da un'oretta. Non ho fatto la spesa.
Ho cenato con quello che ho trovato nel frigo. Poca roba.
sono seduta sul divano di sala, con la nuova luce a palla rotonda Ikea e il mio tappeto nuovo di pacca arrivato stamattina (avete presente fight club? ecco).
Ma sono triste. Le cose non valgono nulla quando non puoi condividerle con nessuno.
E' un periodo di frustrazioni e cambiamento.
Sarà che vedo le mie sorelle con i bambini e che ogni tanto le cose mi sembra stiano prendendo chissà quale piega ma ho voglia di famiglia, di qualcuno con cui condividere le cose che mi posseggono, così da possederle io.
Ascolto Counting Crows.
L'altro giorno mi sono capitate in mano le foto delle vacanze di 3/4/5 anni fa: quando mi guardo allo specchio non mi vedo così cambiata. Quando guardo Diego o Dario o la Raffi non mi sembriamo così cambiati.
Eppure, siamo diversi.
Tanti di noi si sono fidanzati: con Dario è un periodo che ci troviamo a fare discorsi assurdi, che 3 mesi fa non immaginavo avremmo fatto adesso.
Ma li facciamo.

Parliamo sostanzialmente da adulti.
Di trovare qualcuno con cui condividere sogni, lavoro, famiglia, problemi, gioie.
Diego sembra andrà a convivere con la fidanzata.
Oddio :), non vedo l'ora. "Humhus" per tutti (lei è inglese e fa una crema d'aglio e fagioli che puzza tantissimo).
E io che sono una sognatrice, già mi ci immagino tutti a coppiette in qualche agriturismo in toscana a ridere sotto il porticato, dopo che abbiamo cenato, con qualcuno che si tiene in braccio il bimbo per farlo dormire e qualcun'altra con il pancione, mentre ci facciamo gli scherzi ma silenziosamente "che se no si sveglia".
E' un'immagine che potrebbe realizzarsi tra un paio d'anni, no?
E io?
E io beh, è un periodo frustrante proprio per questo.
Ho un sogno tra le mani ma non riesco assolutamente a capire quanto lo stia stringendo davvero e quanto no.
Più che stringerlo, vorrei che mi avvolgesse. E invece no.
Non succede. Magari per una mezza giornata ho l'impressione che si stia realizzando, ma basta passino due giorni e tutto torna instabile e insicuro come prima.
Non riesco a farci nulla, a volte non posso nemmeno.
Vorrei sbilanciarmi ma appena lo faccio, per le reazioni che ottengo ho come l'impressione di dovermi tirare indietro.
Come un elastico. Che se lo tiri forte, rimbalza sul dito e ti fa male.
E io mi faccio male. Continuo a farmi male. Vorrei che ogni tanto quello stupido elastico partisse nella direzione giusta ed al posto di rimbalzarmi addosso con la stessa forza con cui lo avevo tirato, mi indicasse un po' una strada da seguire: atterrasse in un punto che so, sarà il mio punto d'arrivo.
Avere dei segnali da seguire che non ho minimamente.
E non capisco perchè.
Io che sono una persona da "o è bianco o è nero", sto dando tanto a questo sogno e credo di riuscire a comunicare anche che ci sono e che sto aspettando.
Non ci credeva nessuno all'inizio, in tanti non ci credono neppure ora ma, io mi ci sono provata a buttare perchè era talmente azzardato da provare: ero curiosa di scoprire quanto era profondo, com'era sotto sotto.
Oggi al 4 giugno, dopo un paio di settimane assurde in ufficio e sogni che si fanno abbattere da qualche messaggio sbagliato nel we, sono stanca.
Sono anche stanca di provarci. Sono un po' demotivata. Mi sembra di fare per due e tra lavoro e insicurezze personali mi vengono dei dubbi.
Non vogli dimenticarmi cosa sto aspettando ma vorrei essere aiutata, perchè non voglio scoprire che mi sono buttata dove l'acqua era bassa.
Non voglio rompermi la testa contro uno scogli inutili e senza motivo di esserci: cattiverie, non sbilanciarsi, dire e non dire, dire e rimangiare, gliss totali.
Sono solo stanca.
E vorrei che fossi qui a condividere questo stupido tappeto che stasera mi fa sentire ancora più sola.

venerdì 30 maggio 2008

ahahahahh I RACCATTAPALLE



ahahahahah

"perchè noi siamo i primi ad arrivare e gli ultimi ad andare via"


Cannavaro è un mito!!

lunedì 5 maggio 2008

The road not taken

Two roads diverged in a yellow wood
And sorry I could not travel both
And be one traveler, long I stood
And looked down one as far as I could
To where it bent in the undergrowth;

Then took the other, as just as fair,
And having perhaps the better claim,
Because it was grassy and wanted wear;
Though as for that the passing there
Had worn them really about the same,

And both that morning equally lay
In leaves no step had trodden black.
Oh, I kept the first for another day!
Yet knowing how way leads on to way,
I doubted if I should ever come back.

I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence:
Two roads diverged in a wood, and I -
I took the one less traveled by,
And that has made all the difference.


Robert Frost

lunedì 21 aprile 2008

Cntr + Alt + Canc

Arriva quel momento in cui per forza di cose vorresti staccare completamente. Staccarvi dai vostri amici,staccarvi dalla vostra fidanzata, dal lavoro, dal dover fare qualsiasi cosa insomma.
Quel momento in cui l'unica cosa che vorreste fare è stare a letto tutto il giorno a crogiolarsi nel prorpio dolore con una colonna sonora studiata ad hoc che potete spiare sul mio last fm.
A me però la combo cntr alt canc non interessa molto.
Vorrei un mela z continuo che mi porti indietro di 8 giorni e 4 ore.
Solo questo mi interesserebbe. Ah sì e il teletrasporto.
niente mela h, per nascondersi.
Niente mela q per scappare.
Al max un mela + per approfondire.
e un mela shift 4 per fermare sempre il ricordo.
Sì, sto malino, ma prima o poi mi riavvierò. Sto un po' in palla come quando la rotellina continua a caricare..
cosa cazz mi è successo???

domenica 20 aprile 2008

Inganno il tempo postando.

Sto così: in attesa.
Credo che attendere sia una delle situazioni più brutte che ti possano capitare.
Attendere le tue sorti intendo. Quando ti sembra di aver fatto tutto il possibile perchè qualcosa vada in un certo modo ed ora non puoi fare altro che aspettare che il destino decida per te.
Ma cosa si fa nelle attese?

AIUT.


Incredibile come le situazioni possano cambiare da una settimana con l'altra. Ancora più incredibile è il non riuscire a capire come le cose stanno cambiando o meglio ad avere paura di sapere come e non volerci quindi pensare, rimandando la propria delusione di un po' di giorni.

Guarderò Memento e stirerò.

giovedì 10 aprile 2008

La Internet Key di Vodafone

Bellalì, dopo due mesi di tempo mi è finalmente arrivata la internet key della Vodafone e funziona! Funziona anche col mio Mac. Yeeeee!
E' così che ho potuto ri iniziare a navigare anche la sera, quando sono a casa, la mia e non quella dei miei.
Maispies, messenger, feisbuc che odio ecc ecc.
Ieri sera dopo pisellini primavere findus ( che consiglio a tutti, sono i migliori) e bistecca ho trovato questo blog .
Arriva anche a Milano, dopo NY, Roma e Londra uno dei flash mob che più ha appassionato negli ultimi mesi la blogosfera e non solo (anche tv e radio ne hanno parlato).
Credo cercherò di partecipare, lavoro permettendo, o se non altro di passare di li..
Se non sapete cos'è un frozen o un flash mob sul sito sopra troverete tutte le informazioni che vi servono..
frozen milano

see u there!

lunedì 10 marzo 2008

beh quando uno torna..

1.Russi mentre dormi?
NO e non posso dormire con qualcuno che russa.

2. In amore sei dolce o aggressivo/a?
Sono sggressivamente dolce e soprattutto sono capace di fare di tutto.

3. La tua paura più grande?
Rimanere sola.

4. Da bambino/a giocavi con il Lego?


5. Cosa pensi dei reality show?
... solo gente che litiga. Non c'è informazionem, anche i tg ormai sono grandi fratelli, ormai la cronaca vince sopra l'informazione e cos'è la cronaca se non spiare la vita degli altri?

6. Ti piace il tabacco da masticare?
credo di averlo assaggiato a casa di un amico, tipo 9 anni fa.. Aveva anche la lampada in casa. Non mi ricordo se mi piacesse.

7. eri bello/a da bambino/a?
beh sì.
Ciccia e bella.

8. La vita da single fa per te?
In questo periodo.. sì.

9. Di che colore è la tastiera del tuo PC?
nera.

10. Canti sotto la doccia?
No, ma ascolto la musica.

11. Hai mai fatto bungee jumping?
No

12. Hai una qualità nascosta?
Più di una ma sono tutte talmente estreme che prima o poi finiscono per diventare difetti.

13. La meta ideale per le tue vacanze?
mare.. non importa dove. Importa con chi.

14. Jay Leno è divertente?
Mai seguito, ma così a pelle.. non mi piace.

15. Hai mai mangiato del sushi?
Sushi e pisellini

16. L'ultima volta che hai baciato qualcuno?
ieri sera.

17. Te ne importa qualcosa dell'ozono?
sì ma solo in via teorica.
Però mi piace vivere in un posto dove l'aria è pulita.

18. Quante leccate ti occorrono per arrivare all'inizio del cono di un gelato?
Dipende quanto è grande e dal gusto.

19. Sai cantare la canzoncina dellalfabeto?
in inglese. Ei,Bi, si, di,i eff gi heich ai jay kei ell

20. Sei mai stato/a su un aereo?
Sì. Quando non sono salita era quello giusto.

23. Cosa ne pensi della caccia?
la stessa cosa che penso dei super vegani.

24. Ti sposerai un giorno?
sì credo di sì.

25. Ti piace la tua calligrafia?
sì un sacco.

26. A cosa sei allergico/a?
al pelo dei gatti in teoria, alla polvere, agli acari. Ma se sto bene in un posto non mi viene.
E' un'allergia intelligente. Infatti sono allergica a tutti i metalli che non siano oro argento platino o i metalli anallergici.

28. Elvis è ancora vivo?
sì, se per voi ha significato qualcosa.
è più vivo jim morrison per me.

29. Piangi ai matrimoni?
Sì. E poi bevo. (ma sono stata solo a 4 matrimoni).

30. Come ti piacciono le uova?
Al burro. Sode. Col tonno. Strapazzate coi toast. Adoro le uova.

31. Le bionde sono stupide?
In che senso?

35. Mc Donalds fa schifo?
Amo, ogni tanto. Ti permette di farti del male con gusto e in maniera economica.

36. L'ultima volta che sei stato/a in macchina?
Stamattina

37. Bagno o doccia?
Bagnoo di domenica. Doccia scomoda per ora. Sarà comoda a giugno.

38. Quanti anni avevi quando ti hanno detto che Babbo Natale non esiste?
non me l'hanno detto, saltavo sul letto dei miei e sopra il loro armadio ho visto i miei regali.

39. Ti piace farti baciare il collo?
Sììììììì

41. Quali sono le tue passioni?
Vedere i film, cadere e farmi male, bere la birra, il vino rosso, mangiare, cazzeggiare duro senza concludere un granchè.

42. Marmellata o sciroppo?
Sciroppo di che? Marmellata, ma non d'arance.

43. Sai scrocchiare il collo?
So scrocchiare tutto praticamente.

44. Ti hanno mai portato in ospedale con un ambulanza?
Nooooo

45. Quante volte ti lavi I denti in un giorno?
2 o 3, a volte 4.

46. Sei favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere?
Sì. Anche alle case chiuse.

48. Colore degli occhi?
Azzurri. dentro gialli e con l'outline blue.
Che style.
Peso 139 chili però.

49. Ti piacciono i sandwich?
Sandwich è tramezzino? Bhe oddio non mi fa impazzire però sì lo mangio.

50. Sei soddisfatto/a della tua vita?
della vita abbastanza, di come la vivo sì.

51. Wrestler preferito?
la raza. ray mistirio. o come si scrive.

52. Sei sensitivo/a?
Credo tanto in quello che porto avanti e trovo un modo perchè accada. Ho il quinto senso e mezzo.

53. Hai letto l'Antologia di Spoon River?
nonno.

54. Suoni qualche strumento?
Il flauto? hihihi.

55. Hai mai rubato dei soldi?
no, ho nascosto la pillola a mia sorella. Molto peggio.

56. Sai fare snowboard?
Fare snowboard? scivolo giù.
Sono andata una volta sola.. no non so fare. ma credevo si dicesse andare..

57. Ti piace il campeggio?
Sì, dipende dove ma sì mi ci sono divertita tanto. Non mi piacciono gli alberghi per ora. Adoro le case che affitti per un tot.

58. Fai i grugniti mentre ridi?
No.. Però piango a volte dal ridere. E rido senza motivo apparente.

59. Credi nella magia?
non so.. Piove ora?

60. Dove lavori?
Agenzia pubblicità-

61. Sei favorevole al divorzio?
Sì.

62. Sai fare il moonwalk?
No..

63. Hai qualche sogno nel cassetto?
Tantissimi. Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.

64. Fa freddo oggi?
boh.. non capisco se sono le calze tutte bucherellate rispetto ai jeans di ieri o cosa.

65. L'ultima cosa che hai mangiato?
Mela. Verde.

66. Ti dipingi le unghie?
Yes. La cosa fichissima è colorarsi le unghie dei piedi di rosso e emulare mia wallas camminando a piedi nudi su un pavimento freddo di marmo bianco.

67. Indossi dei jeans?
certo.

68. La pubblicità più noiosa?
biloudelain

69. Band preferita?
dipende dal momento

70. Cosa ti manca in questo momento?
Qualcuno con cui condividere certe cose.

mercoledì 5 marzo 2008

votazioni in arrivo...

martedì 19 febbraio 2008

virali a puntate?

Un nuovo modo di comunicare? Fidelizzare gli utenti di utube a un virale.. A partire dagli spot di coca cola che più che spot di 30" sono puntate di un unico grande corto, fino ad arrivare a Where is Wlado?
Di cui pubblico qui sotto il primo video teaser che serve poi a lanciare le altre puntate e il myspace di Tyler Spindel, sceneggiatore ed attore di questi video..






Ora diamo a cesare quel che è di cesare: Nonna stella


con le sue ricette di cucina ha fans in tutta Italia..

La nuova frontiera? utilizzare i canali di utube come vere e propri canali tubev (u-tube + tv), in cui lanciare trasmissioni, film e quant'altro, per poi trovare degli sponsor da cui farsi pagare per inserire pubblicità durante..

;-)

Mrs. Wallas




l

I love you



Happy s.Valentine's Day.

martedì 8 gennaio 2008

Back from Vacanze

Tornata ieri dalle vacanze, vorrei di nuovo essere a casa. Nella mia casa nuova. Ho traslocato e vivo da sola. Yeah. Ogni tanto mi sento anche un po' sola, ma diciamo che sono più felice in linea di massima di vivere sola che non. Che poi non so se è proprio così o è una faccenda di testardaggine, cioè la voglia di dimostrare a me che ce la posso fare e in questo modo crescere.

Comunque... Questa è un altra storia.

Volevo invece fare un breve recap ( come lo chiamiamo noi reclammisti..) di quanto successo in questo periodo vacanziero.

1- Orsettopottolo è stato liberato e la poverastudentessaIULMconiconapornsoftsexycheamaileccalecca
ancora non ha saputo cos'è il page rank..

2- Ho ricevuto 24723 catene di sant antonio..

3- ho provato ad ollare un marciapiede con la macchina.

4- ho traslocato nella nuova casa. Da sola. Facendomi un livido al giorno nonsonemmenocome.

5- E' arrivato capodanno con le ansie del tipo." Eh bisogna fare qualcosa per forza. dove andiamo???" Andiamo a Barcellona, no restiamo a milano e andiamo ai magazzini, andiamo in montagna, no costa troppo, andiamo a Roma con Nicola Conte, Bleah mi fa schifo Nicola Conte piuttosto rimango a milano, andiamo a Roma all' amore06, macchè sei scemo in mezzo agli zarri impasticcati no, andiamo a Francoforte, non posso ho ollato il marciapiede.. Alla fine: cena a base di bere bere bere, pesce, bere bere bere, fuochi, bere bere bere, tutti fatti, bereberebere, cantare, tutti fatti, sonno, casa. Primo dell'anno filosofico della serie chi sono e cosa faccio qui? Bere bere bere.

6- Botti di capodanno vedere questo video.

7- Bambini nati e sopratutto "Omicidio di Garlasco" scoop: lei chiamava il mago di una tv.

8- BillGates annuncia il suo ritiro dall'azienda e cerca lavoro. Rosa Russo Iervolino gliene trova subito uno.

9- Obama favorito alle elezioni.

10- Qualcuno vende la spazzatura di Napoli su e-bay, non ci credete?? Ecco qui lo screenshot:











Io ho un'altra idea e a cercare il video su youtube..non solo io l'ho avuta, mi era venuta pensando a una puntata du Futurama...



Buon 2008 a tutti!

Mrs. Wallas