giovedì 19 giugno 2008

La vera storia di MissStacchiASpillo Scena V

Esterno: notte. L'orologio della macchina segna le 23:03, MissLeeWallas sta guidando sul sentierino che porta nella zona fuori Milano dove vive.
La luna rossa e bassa fa da padrona in un cielo, quello milanese, dove le stelle ormai sono solo quelle che ti regalano da appiccicare al soffitto quando compri i biscotti alla nocciola e cioccolato del MulinoBianco.


MissLeeWallas estrae dal suo zainetto le chiavi di casa. Di corsa infila la chiave nella toppa del cancello di una residenza all'interno di quello che sembra un sobborgo anni 80 americano: tutto prati rasati e zero carte per terra.

Varca la soglia del cancello con una certa premura, si ferma davanti alla serranda di un box. Scende dalla macchina lasciando il motore acceso. Parcheggia la macchina. Recupera chiavi, cellulare, portatile, sigarette..

..anelli?
li prenderà domani mattina.
MissLeeWallas indossa sempre collane indiane del peso di almeno un etto e un paio di anellazzi da cui non si separa mai.
O meglio che indossa sempre... sempre="fino a quando non inizia a fare qualcosa di manuale o di testa" per cui si denuda di tutto quello che ha addosso.

MissLeeWallas sta pensando.
Ha fatto un aperitivo con la Buba ed ora è li che rimugina su quanto si sono dette.
La buba, perdio, ha ragione.


Ma chissà se lei piccola Miss avrà il coraggio di farlo.

MissLeeWallas da un'occhiata veloce alla luna rossa e piena e con passo veloce si avvia verso il cancello di metallo del palazzo dove vive.
E' di corsa. Infila la chiave nella toppa e quasi di corsa arriva all'ascensore.
Le scappa la pipì

Ha bevuto un piao di birre e la birra fa quest'effetto qui.

Entra in casa e senza nemmeno appoggiare sistemare le chiavi e la collana come fa di solito, si toglie calzini, pantaloni e mutande e corre a fare la pipì.

Se siete uomini non potete capire.
Che il livello di sopportazione di una donna sia maggiore di quello di uomo, si capisce da quanto le femmine riescono a tenere la pipì.

ahhhhh:fatta


Rumore dell'acqua del water.

MissLeeWallas con tutta la calma di sto mondo, si sta slacciando il reggiseno e raggiunge la sala, godendosi il piacere del fresco del pavimento contro i piedi nudi.

Apre la porta finestre della sala e si siede su una delle sue due poltroncine ikea, che sta utilizzando per la seconda volta da quando sono entrate in casa da quanto ha piovuto.

Sono due seggioline in vimini con un design particolare e, a prima vista scomode, che ha acquistato all'ikea. 2 al prezzo di una. E non per una promozione. La cassiera non si è accorta che erano impilate e lei con la sua amica, beh , hanno fatto finta di nulla...


MissLeeWallas si gode il fresco della sera.

Ha imbracciato il mac e sta controllando tuitter e maispeis. Per sapere se ci sono aggiornamenti importanti.
nulla. uff.

MissLeeWallas si collega ad itunes e fa partire una canzone.

Rumore di bolle di"alza volume alza volume da mac": nell'aria iniziano a sentirsi le note di una canzone dei pinkfloyd.. "wish you were here".


Ha riiniziato ad adorare questa canzone dopo aver visto "lord of dogtown".

E' una delle canzoni che adoro di più. Una di quelle che fanno parte della colonna sonora di una vita.


Itunes. Controlli. Ripeti una volta.
A loop.


Non è strano come certe volte, senza sapere bene il perchè, ci venga voglia di sentire una canzone e poi ascoltandola, si scopra il motivo? Oggi a MissWallas è andata proprio così. Si è scaricata l'album che conteneva "Wish you were here" ed ha riiniziato a sentirla: una , due, 10volte. Ed ha scoperto il perchè.

Esterno.. terrazzo. MissWallas si dondola sulla sedia in vimini, illuminata dalla luce rotonda, da terra della sala e dalla luce del mac.
Qualche macchina passa sulla strada.



MissLeeWallas stasera si sta proprio chiedendo questo.
Roma naturalmente, come già sapeva in fondo in fondo, è saltata. Si era ripromessa di far saltare tutto se fosse saltata, ma com'è come non è, non è riuscita.
MissLeeWallas è ottimista e soprattutto non crede che le persone possano essere cattive. Il suo difetto peggiore, è che ci crede davvero e fino a quando non la paga lascia sempre una porta aperta. E anche dopo che l'ha pagata, non riesce a chiudere davvero. E se hai bisogno.. c'è.
Del resto la differenza tra i buoni e gli stupidi..è così sottile...


e hai scambiato un ruolo di comparsa nella guerra
con il ruolo di protagonista
in una battaglia?
Come vorrei, come vorrei che fossi qui
Siamo solo due anime sperdute
Che nuotano in una boccia di pesci
Anno dopo anno
Corriamo sullo stesso vecchio terreno
E cosa abbiamo trovato?
Le solite vecchie paure
Vorrei che fossi qui



E.
Se fossi qui..non riuscirei nemmeno a chiederti le cose che avrei diritto di sapere.
Le cose che mi chiedo tutti i giorni.
Perchè cazzo: vorrei che fossi tu a dirle non io a chiederle.


Stiamo davvero nuotando nella stessa boccia per pesci?
O è solo un'illusione e tu sei in un'altra tanto vicino, che alla fine per uno stupido gioco di rifrazione, ti vedo nuotare vicino a me?
E poi. Cosa succederà? Dico non voglio sapere cosa succederà da qui a 2 anni. Dico da qui a 3 mesi. Lo sai? Perchè se tu non lo sai, io non voglio essere trascinata in questo vortice in cui non ho nemmeno un punto fermo, in cui non so nemmeno cosa sto aspettando... e quando penso di saperlo è perchè penso di aspettare di cadere.

Sono stanca.
Ci ho provato ma non ce la faccio: andare avanti senza sapere cosa succede, senza sapere cosa fai, senza sapere perchè Roma è saltata.

Hai detto che non ti ringrazio mai...è stata un po' una delusione. Non si fanno certe cose per essere ringraziati o perchè un altro si accontenti. Io per quanto mi riguarda, non voglio accontentarmi: perchè dovrei? E "non accontentarsi" non significa non amare quello che si ha, non percepirne il valore, non goderselo.


Forse, ha pensato stasera, forse davvero non potrebbero stare insieme.
Forse, ha pensato stasera, potrebbero essere felici e sposarci.
Forse, ha pensato stasera, non lo conosce. Conosce quello che lui vuoi che lei sappia, ma non le dici la verità completa.
Forse, ha pensato stasera, quello che conosce le basta a farla impazzire anche se inizia ad aver bisogno di qualcosa di più fermo.
E. Se non può/ vuole darglielo, beh lei non sa se le va così.

Forse ha pensato stasera..
"vorrei solo che fossi qui."


Miss (Lee?) Wallas, chiude il mac.
Stasera barcolla su quei tacchi 10.
Stasera vacilla anche sulla sedia a dondolo, con i piedi nudi.

Esterno:MissLeeWallas si dondola con le gambe incrociate sulla seggiolina in vimini..
Da un occhiata alla luna: piena, rossa rotonda.

Avete mai notato che sulla destra, come in quadro di dalì si ha l'impressione che due persone stiano ballando abbracciate?


Forse è solo questo che ha bisogno MissWallas, un ballerino con cui poter arrivare fino a là.


How I wish, how I wish you were here.
We're just two lost souls swimming in a fish bowl,
year after year,
running over the same old ground. What have we found?
The same old fears,
wish you were here.


Brezza leggera.
Rumore di macchine.
Cigolio di seggiolina a dondolo.

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